Finalmente anche nella nostra Regione (Piemonte), questa
branca della medicina, assume dignità accademica.
Non solo più ambulatori di diagnosi e cura isolati, ma ambulatori e laboratori, fucine di studio, formazione e ricerca per giovani medici, futuri reumatologi e per i loro pazienti.
Pazienti che in Piemonte ammontano a circa 350.0000 e che fin dalla giovane età si portano dietro le stigmate di patologie croniche e potenzialmente invalidanti, non solo nel fisico. Pazienti che hanno il bisogno e il diritto delle cure migliori, quelle che sono il frutto di continuo scambio e confronto tra il mondo del sapere scientifico superiore e il mondo della pratica clinica.
L’azienda ospedaliera che ospiterà la prima struttura universitaria di reumatologia piemontese sarà l’ospedale Mauriziano Umberto I°, con locali attrezzati e confortevoli di recente ristrutturazione. L’Ospedale Mauriziano Umberto I° è una sede storica, di eccellenza in campo reumatologico, ed è dislocata in posizione strategica nella rete specialistica torinese e regionale. Il Mauriziano, tra l’altro, ha ottenuto nel 2010 i “3 bollini rosa” dell’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna per l’alto grado di attenzione nei confronti delle malattie femminili; le patologie reumatologiche colpiscono molto più frequentemente le donne rispetto agli uomini.
Nel mese di marzo 2021, l’A.O. Mauriziano Umberto I° aveva modificato il proprio atto aziendale, su richiesta della Regione Piemonte, come deciso dalla Commissione Paritetica Regione/Università, per trasformare la Struttura Dipartimentale Semplice di Reumatologia in Struttura Semplice Universitaria. Il 19 novembre ’21, il passaggio in Giunta Regionale, con il benestare dell’Assessore alla Sanità Luigi Icardi, sancisce definitivamente la nascita della Reumatologia Universitaria.
A capo di tale struttura, una delle figure più di spicco della Reumatologia, la prof.ssa Annamaria Iagnocco, docente ordinario di Reumatologia presso UNI.TO e neo presidente eletto EULAR, organizzazione rappresentante Società Scientifiche, Medici e Associazioni di pazienti operanti in ambito reumatologico di ben 45 nazioni.
AAPRA (Associazione Ammalati Pazienti Reumatici Autoimmuni), ANMAR (Associazione Nazionale Malati Reumatici) e GILS (Gruppo Italiano Lotta Sclerodermia), che fin dall’inizio hanno promosso e supportato questo prestigioso e fondamentale traguardo per la Reumatologia Piemontese, ringraziano l’Assessore alla Sanità dott. Icardi, l’Università di Torino nelle persone del Magnifico Rettore prof. Geuna e del Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dr. Ricardi e si congratulano con la Direzione del Mauriziano: dr. Dall’Acqua D.G. e la dr.ssa Azzolina D.S., e non in ultimo con la dr.ssa Lomater responsabile della Reumatologia del Mauriziano e la prof.ssa Iagnocco.
AAPRA, ANMAR e GILS augurano, inoltre, a tutti coloro che faranno parte del team della Reumatologia Universitaria: medici, infermieri, amministrativi, studenti e pazienti…Buon lavoro!