Lettera aperta dalla Psicoterapeuta dr.ssa Maria Angela Zenari

https://www.angelazenari.it/

"La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.  
Piero Calamandrei


È trascorso circa un mese da quando è stato riconosciuto il primo portatore di Covid-19 in Italia. Da allora in un’escalation di informazioni allarmanti e decisioni delle autorità le nostre vite hanno subìto un profondo cambiamento.  

La maggior parte delle informazioni ruota intorno alle parole pandemia, contagio, malati, morte, mascherine, disinfettanti, restrizioni, forze dell’ordine

Oggi sembra mancare la libertà, sembra mancare l’aria… le limitazioni necessarie per contenere il disagio hanno un rovescio della medaglia, stiamo sperimentando cosa significa stare tutto il giorno o quasi in casa con i nostri famigliari.  

Nei film romantici e nelle favole è meraviglioso stare tutti insieme, nella realtà quotidiana questo comporta fatica, adattamento, capacità di relazionarsi e di rispettare gli spazi altrui.  

Emergono le ansie soggettive, la frustrazione per non poter uscire, l’ansia per la salute e per le finanze che si riducono, la rabbia per la libertà limitata…  

e aumentano le manifestazioni di disagio che si trasformano in comportamenti prima di insofferenza e poi di aggressività

La tua psiche necessita di attenzioni per essere salvaguardata,  non sappiamo quanto durerà, ma questo periodo finirà e 

il tuo benessere del dopo  dipenderà soprattutto da cosa farai oggi

ogni tua azione e parola attuale andrà a costruire il tuo futuro. 

Ogni mattino chiediti cosa puoi imparare di nuovo nell'arco della giornata,  assaporati il fare le cose con maggior calma, 

permetti alla tua creatività di esprimersi con lavori manuali, 

coltiva un interesse e soprattutto staccati dalla tv e dai sistemi di informazione

impegnati a parlare di argomenti piacevoli, 

ricordati che il virus più pericoloso è quello della paura che ti fa vivere come se fossi malato.  

Metti in pratica tutte le indicazioni fornite dalle autorità sanitariepoi dedicati ad altro, soprattutto 

a ciò che ti fa star bene, che fa affiorare il sorriso sulle tue labbra e suscitare una bella emozione.